Associazione Comitato Wikimania Esino Lario 2016
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Art.1 – Denominazione
E’ costituita l’Associazione culturale, sociale e ricreativa, senza fini di lucro denominata: “COMITATO WIKIMANIA ESINO LARIO 2016”.
Art. 2 – Sede
L’Associazione ha sede in Esino Lario presso Villa Clotilde, in Via Montefiori n.19. Il Consiglio direttivo, con delibera, può trasferire la sede principale nell’ambito dello stesso comune o paesi limitrofi ed istituire sedi secondarie.
Art. 3 – Attività costituenti l’oggetto sociale
L’Associazione ha struttura e contenuti democratici. L’Associazione è un ente di diritto di privato, senza fine di lucro, che intende uniformarsi, nello svolgimento della propria attività, ai principi di democraticità interna della struttura e di elettività delle cariche associative. L’Associazione si propone di favorire e svolgere attività e iniziative di utilità sociale e culturale che consentano di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico, storico, culturale, naturalistico che caratterizza il comune di Esino Lario e tutta l’area lacustre e montana circostante. Inoltre, l’Associazione si propone di intrattenere rapporti con altre associazioni, gruppi o enti che perseguono gli stessi scopi dell’Associazione o scopi similari, promuovendo i valori della collaborazione, dell’apertura e dello scambio culturale e sociale. L’Associazione si propone, nel dettaglio, di perseguire i seguenti scopi:
- Promuovere l’evento denominato “Wikimania Esino Lario 2016” in oggetto di intesa e secondo le direttive dell’Associazione Amici del Museo delle Grigne Onlus, capofila del progetto, curando la buona riuscita dell’evento e la raccolta dei fondi necessari per promuovere le manifestazioni culturali, sociali e ricreative legate all’evento;
- Curare, anche in collaborazione con altri Enti non profit e con le scuole del territorio, manifestazioni collaterali culturali, sportive o di spettacolo o quant’altro fosse ritenuto utile per la migliore realizzazione della manifestazione “Wikimania Esino Lario 2016”, con lo scopo di favorire tra i giovani e gli studenti la partecipazione attiva all’interno della comunità wikipediana, invitando gli stessi a inserire nuovi contenuti sull’enciclopedia on line, che abbiano ad oggetto argomenti rilevanti per il territorio;
- Organizzare manifestazioni analoghe a “Wikimania Esino Lario 2016”, nonché eventi culturali, sportivi e spettacolistici che consentano, da un lato, di favorire incontri culturali e sociali fra gli abitanti del comune di Esino Lario e tutti i soci dell’Associazione e, dall’altro, di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, culturale, naturalistico che caratterizza il comune di Esino Lario e tutta l’area lacustre e montana circostante;
- Organizzare e favorire raccolte di fondi da destinare a progetti proposti dall’Assemblea dei soci e deliberati dal Consiglio direttivo, nel rispetto e in armonia con le finalità statutarie dell’Associazione;
- Creare e raccogliere professionalità e disponibilità all’interno dell’Associazione, allo scopo di favorire la formazione di gruppi di lavoro sulle tematiche promosse dall’Associazione stessa, nel rispetto delle finalità statutarie.
- Collaborare con le scuole primarie e secondarie, al fine di porre l’attenzione, attraverso incontri ed eventi, sulle tematiche statutarie; creare gruppi di ricerca; promuovere iniziative a carattere polivalente allo scopo di diffondere le finalità associative, anche attraverso la pubblicazione di video, dvd e altro analogo materiale;
- Collaborare con altre associazioni o enti che perseguano gli stessi scopi dell’Associazione o scopi similari.
L’Associazione, per il raggiungimento dei propri fini, si avvale prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita degli associati. Potrà inoltre avvalersi anche di collaboratori retribuiti. Il Consiglio Direttivo delibera in merito al rimborso delle spese sostenute dai soci per conto dell’Associazione. L’Associazione potrà svolgere tutte quelle attività finanziarie e commerciali, accessorie e strumentali alle finalità statutarie e ritenute utili al raggiungimento dello scopo sociale e partecipare ad altre associazioni con oggetto analogo al proprio. E’ fatto divieto agli organi amministrativi dell’Associazione di svolgere o far svolgere attività con scopi diversi da quelli sopra indicati, ad eccezione di quelle ad essi direttamente connesse o di quelle accessorie e comunque con l’esclusivo perseguimento delle finalità associative.
Art. 4 – Durata
La durata dell’Associazione è illimitata.
Art. 5 – Criteri di ammissione degli Associati
Possono aderire all’Associazione tutte le persone fisiche che ne condividano le finalità istituzionali e gli scopi associativi e che abbiano presentato domanda scritta, accettata dal Consiglio Direttivo, dichiarando: di voler partecipare alla vita associativa; di condividere gli scopi istituzionali; di accettare, senza riserve, lo Statuto, le attività, le finalità e il metodo dell’Associazione; di rispettare i regolamenti interni. Gli associati si distinguono in:
- Soci Promotori: soci che hanno dato origine all’Associazione e ne hanno firmato l’Atto costitutivo. In merito all’evento “Wikimania Esino Lario 2016” si intendono domiciliati presso la sede dell’Associazione;
- Soci Ordinari.
Fra gli aderenti all’Associazione, Soci Promotori e Soci Ordinari, esiste parità di diritti e di doveri. La disciplina del rapporto associativo e le modalità associative volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo sono uniformi. E’ esclusa espressamente ogni limitazione in funzione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Tutti gli associati maggiori di età hanno diritto di voto per l’approvazione e le modifiche dello Statuto e dei regolamenti, per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione e per l’approvazione del rendiconto di fine periodo. Ogni associato ha un voto. Vige il principio del voto singolo. Tutti i soci sono tenuti a pagare la quota associativa annuale stabilita dal Consiglio Direttivo. La quota annuale non è trasferibile, né rivalutabile; non è restituibile in caso di recesso, di decesso o di perdita della qualifica di Socio e, salvo che non sia diversamente disposto, deve essere versata entro 30 giorni prima dell’Assemblea convocata per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario dell’esercizio di riferimento. L’Associazione può stabilire la costituzione di un fondo di dotazione. I versamenti al fondo di dotazione possono essere di qualsiasi entità e sono comunque a fondo perduto; in nessun caso e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell’Associazione, né in caso di esclusione o di morte dell’associato si può dare luogo alla ripartizione di quanto versato all’Associazione per il fondo di dotazione. I soci potranno effettuare, su richiesta dell’Organo Amministrativo versamenti di quote suppletive. Tali versamenti potranno essere impiegati o per la copertura di eventuali perdite o disavanzi di esercizio ovvero per sopperire a momentanee carenze di liquidità o per specifiche attività previste dallo statuto. I soci non potranno richiedere la restituzione di tali versamenti.
Art. 6 - Perdita della qualifica di Associato
La qualifica di Associato si perde per recesso, esclusione o per decesso. L’associato può, in ogni momento, recedere dall’Associazione, dandone comunicazione scritta al Consiglio Direttivo. Il recesso non comporta la restituzione della quota associativa o di altre somme eventualmente versate all’Associazione. Le dimissioni diventano effettive nel momento in cui la comunicazione perviene al Consiglio Direttivo, ma permangono in capo all’Associato le obbligazioni eventualmente assunte nei confronti dell’Associazione. L’Associato si considera dimissionario nel momento in cui risulta moroso nei confronti dell’Associazione: tale situazione si verifica decorsi quattro mesi dal termine ultimo di versamento della quota annuale. Il Consiglio Direttivo può deliberare l’esclusione per gravi fatti a carico dell’Associato, per inosservanza delle disposizioni del presente statuto, di eventuali regolamenti e delle deliberazioni degli organi associativi e per comportamenti contrastanti alle finalità dell’Associazione. Contro il provvedimento del Consiglio Direttivo arrecante l’esclusione dell’Associato, è ammesso il ricorso - entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione - all’Assemblea dei Soci che deve decidere in via definitiva sull’argomento nella prima riunione convocata.
Art. 7 – Diritti e doveri degli associati
Gli Associati hanno i seguenti diritti:
- Partecipare alle assemblee se in regola con il pagamento della quota associativa annuale.
- Partecipare alle iniziative promosse dall’Associazione.
- Dare le dimissioni in qualsiasi momento.
Gli Associati sono tenuti a:
- Osservare le norme del presente statuto e le deliberazioni adottate dagli organi associativi.
- Contribuire nei limiti delle proprie possibilità al raggiungimento degli scopi associativi.
- Versare regolarmente la quota associativa annuale.
- Svolgere le attività preventivamente concordate o deliberate dagli organi associativi.
- Astenersi da qualsiasi comportamento che si ponga in contrasto con gli scopi dell’Associazione.
Art. 8 – Intrasmissibilità della quota associativa
La quota o contributo associativo è intrasmissibile.
Art. 9 - Emblema
L’emblema dell’Associazione è rappresentato da …………………………………………………………. .
Art. 10 – Organi dell’Associazione
Sono organi dell’Associazione:
- l’Assemblea degli Associati;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente.
Può, inoltre, essere costituito un Collegio dei Revisori.
Tutte le cariche associative sono elettive e la durata è pari ad anni tre. Si stabiliscono i seguenti principi:
- eleggibilità libera degli organi amministrativi;
- principio del voto singolo;
- sovranità dell’assemblea dei soci;
- idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative delibere, dei bilanci o rendiconti.
Art.11 – L’Assemblea degli Associati
L’Assemblea degli Associati è l’organo sovrano dell’associazione ed è composta da tutti gli associati, in regola con il versamento della quota associativa, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, qualunque sia il valore del contributo versato.
L’Assemblea è convocata dal presidente dell’Associazione almeno una volta all’anno ed è presieduta dal Presidente o, nel caso di sua impossibilità, dal Vicepresidente.
L’Assemblea può altresì essere convocata su richiesta di almeno 1/3 (un terzo) del consiglio Direttivo o 1/3 (un terzo) degli Associati.
La convocazione può avvenire tramite e-mail, all’indirizzo risultante dal Libro Soci o con avviso contenente l’ordine del giorno, visibile nella sede dell’Associazione, almeno otto giorni prima della convocazione.
Nello stesso avviso di convocazione, che deve contenere anche l’indicazione del luogo, della data e dell’ora della prima convocazione dell’assemblea, può essere fissato un giorno ulteriore per la seconda convocazione.
L’Assemblea dei soci può essere convocata anche fuori dalla sede sociale, purché in Italia.
Il socio maggiore di età ha diritto di voto.
In prima convocazione, l’Assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la presenza della metà dei Soci aventi diritto a parteciparvi; in seconda convocazione è valida qualunque sia il numero dei soci intervenuti.
L’Assemblea ordinaria delibera, sugli argomenti posti all’ordine del giorno, a maggioranza assoluta, vale a dire con il voto favorevole di metà più uno dei votanti.
Le riunioni dell’Assemblea devono risultare da apposito verbale, firmato dal Presidente e dal segretario e trascritto nel libro delle Decisioni dell’Assemblea dei soci.
L’Assemblea ordinaria elegge il Presidente e i membri del Consiglio Direttivo, approva il rendiconto contabile di fine esercizio e delibera in merito agli indirizzi e ai programmi delle attività dell’Associazione.
L’Assemblea straordinaria viene convocata per deliberare sulle richieste di modifica dello statuto, sullo scioglimento dell’Associazione e sulla nomina del liquidatore.
L’Assemblea straordinaria delibera in prima convocazione con la presenza di almeno la metà degli associati aventi titolo a parteciparvi e in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati intervenuti e delibera a maggioranza assoluta.
Art. 12 – Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è nominato dall’Assemblea dei soci ed è composto dal Presidente e da un numero di Consiglieri non inferiore a due.
Il Consiglio Direttivo viene ordinariamente convocato a cura del Presidente o del Segretario mediante avviso di convocazione contenente data, ora, luogo dell’incontro e ordine del giorno.
L’avviso deve essere inviato ai consiglieri almeno otto giorni prima della riunione.
Le riunioni sono valide quando è presente la maggioranza dei suoi componenti e le delibere sono approvate a maggioranza di voti dei presenti.
In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.
Il Consiglio Direttivo ha il compito di: svolgere, su indicazione dell’Assemblea, le attività deliberate dalla stessa; svolgere attività amministrative e gestionali; stipulare contratti di lavoro; conferire mandati di consulenza e intrattenere rapporti con i terzi; aprire rapporti con gli Istituti di credito; curare la parte finanziaria, legale e tributaria dell’Associazione e quant’altro necessario per il buon funzionamento dell’Associazione.
In occasione dell’evento “Wikimania Esino Lario 2016” e in occasione della promozione di eventi rilevanti per il territorio, è facoltà del Consiglio Direttivo costituire un “Comitato d’onore” che comprenda personalità od enti , allo scopo di contribuire alla migliore riuscita delle manifestazioni.
Se nel corso dell’anno sociale vengono a mancare uno o più consiglieri, si procederà, da parte del Consiglio Direttivo, alla sostituzione degli stessi con i soci tra i primi dei non eletti ovvero con elezione alla prima assemblea.
Le riunioni del Consiglio Direttivo sono presiedute dal Presidente ed in sua assenza dal Vicepresidente.
Art. 13 – Presidente
Il Presidente dell’Associazione è nominato dall’assemblea dei soci, dura in carica tre anni e può essere rieletto.
Ha la firma e la rappresentanza sociale e legale dell’Associazione nei confronti di terzi e in giudizio.
Presiede e convoca il Consiglio Direttivo, ne cura l’ordinato svolgimento dei lavori e sottoscrive il verbale delle sedute.
Il Presidente, previo accordo con i Soci Promotori, potrà concludere accordi aventi natura promo-pubblicitaria in nome e per conto dell’Associazione e finalizzati alla realizzazione della manifestazione “Wikimania Esino Lario 2016”.
La raccolta, la gestione, l’utilizzazione delle oblazioni sottoscritte e delle somme comunque riscosse è affidata al Presidente dell’Associazione e, per sua delega, al Tesoriere, i quali godono a tal fine della più ampia autonomia negoziale, ivi compresa quella di aprire e gestire, in nome e per conto dell’Associazione, conti correnti di corrispondenza presso Istituti bancari di fiducia, ferma restando la responsabilità illimitata e solidale degli altri componenti del Consiglio direttivo per le obbligazioni assunte dall’Associazione.
La raccolta di tali fondi potrà avvenire anche in epoca successiva all’effettuazione della manifestazione “Wikimania Esino Lario 2016”.
In caso di assenza, di impedimento o di cessazione le relative funzioni vengono svolte dal Vice Presidente che convoca il Consiglio Direttivo per l’approvazione della relativa delibera.
Art. 14 – Vice Presidente
Il Vice Presidente deve lavorare in collaborazione con il Presidente e ne assume le funzioni in caso di assenza, impedimento o cessazione.
Art. 15 – Segretario
Il Segretario funge da segretario del Consiglio Direttivo e da segretario dell’Assemblea dei soci.
Egli redige i verbali, provvede all’invio degli avvisi di convocazione predisposti dal Presidente, cura la documentazione e custodisce l’archivio dell’Associazione.
Art. 16 – Tesoriere
Al Tesoriere è affidata la tenuta della contabilità dell’Associazione.
Al Tesoriere è affidata, inoltre, la gestione del fondo comune dell’Associazione.
E’ tenuto a relazionare sulle disponibilità finanziarie ad ogni riunione del Consiglio Direttivo.
Art. 17 – Risorse economiche
L’Associazione trae le risorse economiche per lo svolgimento e il funzionamento della propria attività da:
- Quote sociali annuali di iscrizione dei soci e altri tipi di contributi degli associati;
- Contributi volontari;
- Contributi di enti pubblici;
- Donazioni, eredità, lasciti testamentari, legati;
- Entrate derivanti dalle varie iniziative che saranno intraprese dall’Associazione, al fine del raggiungimento delle finalità istituzionali;
- Entrate derivanti da manifestazioni e raccolte pubbliche di fondi;
- Ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attivo in conformità a quanto previsto dal presente statuto.
Art. 18 – Rendiconto Economico- finanziario
L’esercizio sociale dell’Associazione si apre il primo gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno.
Ogni anno il Consiglio Direttivo predispone il rendiconto contabile economico- finanziario dal quale devono risultare con chiarezza e precisione i proventi e gli oneri dell’esercizio.
Il rendiconto contabile deve essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale. Il termine di cui al precedente comma potrà essere prorogato a 180 (centoottanta) giorni dalla chiusura dell’esercizio in caso di particolari esigenze relative alla struttura ed alle attività dell’Associazione.
Il rendiconto deve essere depositato presso la sede sociale negli otto giorni precedenti la data fissata per la sua approvazione, a disposizione di tutti i soci.
La convocazione dell’assemblea e le delibere vengono effettuate nel rispetto delle disposizioni previste dal presente Statuto.
E’ fatto divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve e capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge,
L’eventuale avanzo di gestione dovrà essere reinvestito e impiegato a favore delle attività istituzionali previste dal presente statuto o di quelle ad esse direttamente connesse.
Art.19 – Intrasmissibilità della quota associativa.
La quota o contributo associativo è intrasmissibile.
Art. 20 - Modifiche dello Statuto
Le proposte di modifica dello Statuto devono essere presentate all’Assemblea da uno degli Organi o da almeno un terzo (1/3) degli associati.
Le relative deliberazioni sono approvate dall’Assemblea come previsto dal presente Statuto.
Art. 21 - Scioglimento dell’Associazione
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea con il voto favorevole di almeno tre quarti (3/4) degli associati.
In caso di mancato raggiungimento del quorum di presenza in prima convocazione si procede ad una seconda convocazione. In seconda convocazione l’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti e delibera a maggioranza assoluta.
In caso di scioglimento, l’Assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri.
In caso di scioglimento, cessazione ovvero estinzione dell’Associazione, i beni che residuano dopo l’esaurimento della liquidazione sono devoluti ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità.
Art. 22 – Controversie
Tutte le eventuali controversie tra i soci oppure tra questi ultimi e l’Associazione o i suoi Organi, saranno sottoposte al giudizio di tre conciliatori di nomina assembleare.
Art. 23 - Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente statuto o dall’eventuale regolamento interno, si fa riferimento alle leggi vigenti.
Letto, approvato e sottoscritto.
Esino Lario, …………………………………
Firma:
Il Presidente Carlo Pensa ______________________
Il Segretario Giacobbe Barindelli ____________________________
Firma degli intervenuti:
Caterina Barindelli _____________________________
Giacomo Camozzini _____________________________
Pia Curti _____________________________
Serena Nasazzi _____________________________